Stefania Craxi all'Izs: «Sosterremo le sue attività»

TERAMO – Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Stefania Craxi, ha incontrato questa mattina il Direttore dell’Istituto «Caporale», Vincenzo Caporale e lo staff di direzione per verificare lo stato dell’arte dei progetti internazionali nell’area del Mediterraneo. L’incontro si è svolto nella sede del Centro di formazione e informazione veterinaria (Cifiv) «Francesco Gramenzi” di Colleatterrato a Teramo. L’onorevole Craxi ha avuto parole di elogio per le attività che coinvolgono l’Istituto “Caporale” dai Balcani al Medio Oriente fino ai Paesi del Maghreb, dove gli esperti dell’Izs sono parte attiva, tra gli altri interventi tecnico-scientifici, nella definizione degli standard di sicurezza alimentare alla base e fondamentali per la realizzazione di un mercato unico del Mediterraneo. L’Izs è infatti presente in Marocco, Libano e Tunisia con la realizzazione di progetti di cooperazione di gemellaggio (twinning), finanziati con fondi internazionali. «L’Istituto zooprofilattico ‘Caporale’ – ha detto il sottosegretario Stefania Craxi – è una realtà di grande importanza, un polo di eccellenza riconosciuto dall’organizzazione mondiale della sanità animale, una realtà che forse non sappiamo valorizzare abbastanza ma che ci è riconosciuta a livello internazionale». Il vice ministro ha particolarmente apprezzato il livello di competitività del know-how scientifico e di ricerca dell’Istituto: «I progetti dell’Izs in corso sono essenziali – ha detto – per creare nel Mediterraneo una grande area di libero scambio, un’occasione per quei Paesi di aprirsi a nuovi mercati, per noi di aumentare le possibilità di scambio. Si tratta dunque di un’opera meritoria della quale ci sono già esempi evidenti con l’apertura di un ufficio in Tunisia, il cui vicedirettore è un abruzzese, e che il Governo cercherà assolutamente di sostenere».